Tesi di Laurea

·     Le tesi di Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche sono basate su attività sperimentali di tipo biotecnologico sviluppate nell’arco di almeno un anno. Le attività possono essere svolte dallo studente presso il Dipartimento di Medicina Molecolare e Biotecnologie Mediche o presso altri Dipartimenti dell’Ateneo Federico II o anche presso struttura di ricerca pubblica o privata operante nel settore delle biotecnologie, previa approvazione della Commissione Tesi e Tirocinio del Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche.

 

·      E’ definito RELATORE di tesi Magistrale il docente o ricercatore del settore pubblico o privato che segue dal punto di vista scientifico lo svolgimento dell’attività di tesi Magistrale, e ne è responsabile del contenuto. Possono svolgere il ruolo di RELATORE tutti i docenti e ricercatori universitari, o figure equivalenti di istituzioni o enti del settore pubblico o privato operanti nel settore delle biotecnologie, con l’assoluta esclusione di figure non strutturate. Nel caso i relatori non siano docenti del Corso di Laurea in Biotecnologie Mediche, o non appartenengano al Dipartimento di Medicina Molecolare e Biotecnologie Mediche, è obbligatoria la presenza di un RELATORE INTERNO, cioè un docente del Corso di Laurea (proposto dal Relatore stesso previo accordo diretto) o, in alternativa, assegnato dalla Commissione per le attività di tesi e tirocinio del corso di Laurea Magistrale.

 

·      Allo scopo di favorire la scelta di un argomento di tesi il più vicino possibile ai propri interessi culturali e professionali, gli studenti sono incoraggiati a prendere accordi diretti con i relatori per l’argomento e le modalità di svolgimento dell’attività di tesi.

 

·      Il docente che accetta di fungere da relatore deve compilare e firmare, nella parte di sua pertinenza, il Modulo assegnazione Tesi (scaricabile alla pagina Modulistica). Lo stesso vale per l’eventuale relatore interno. Il modulo compilato e firmato va consegnato dallo studente alla Sig.ra Canzio, I piano sede didattica di Biotecnologie. 

 

·      L’inizio ufficiale dell’attività di tesi corrisponde alla data di presentazione della richiesta da parte dello studente alla Commissione per le attività di tesi e tirocinio del corso di Laurea Magistrale.

 

·      La tesi Magistrale non può durare meno di un anno. Periodi più brevi (a meno di casi molto particolari da valutare singolarmente a cura della Commissione Tesi e Tirocinio) non danno diritto al conseguimento dei CFU attribuiti all’attività di tesi e, al momento della composizione delle Commissioni di Laurea, i candidati per i quali non sussiste tale condizione saranno esclusi dalla seduta. 

 

Preparazione dell’elaborato di tesi Magistrale.

 

·      La tesi di Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche prevede la preparazione di un elaborato scritto e di una presentazione multimediale, in cui sono descritte le attività sperimentali svolte dallo studente. Nel caso di attività complesse svolte in collaborazione, è necessario che nell’elaborato di tesi e nella presentazione multimediale il ruolo svolto dallo studente sia chiaramente definito.

 

·      Per facilitare la stesura dell’elaborato di tesi e uniformarne il formato, sono state stabilite delle linee guida, ed è stata preparata la pagina del Frontespizio della Tesi scaricabile alla pagina Modulistica. 

 

·      L’elaborato di tesi Magistrale va consegnato dal 1° al 10° giorno del mese della seduta in Segreteria Studenti su CD-ROM, insieme ad una copia del frontespizio firmato dal Docente Relatore.

Attenzione: è indispensabile trasmettere in segreteria anche il titolo in inglese della Tesi, al fine di ottenere il Diploma Supplement

 

 

·      Una copia in formato elettronico (file .PDF) dell’elaborato di tesi Magistrale va inviata perposta elettronica 15 giorni prima della data fissata per la seduta di Laurea Magistrale al delegato della Commissione per le attività di tesi e tirocinio del corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche, prof.ssa Silvia Parisi (silvia.parisi@unina.it), indicando l’eventuale richiesta di un controrelatore ai fini dell’attribuzione della lode (solo se si ha un voto di base, anche incrementato con i punti addizionali per i Laureandi in corso, maggiore o uguale a 102,666; vedi sotto, Determinazione del voto di Laurea).

 

 Discussione della tesi e Commissione di Laurea

 

·      La discussione dell’elaborato di tesi Magistrale consiste nell’esposizione da parte del candidato, con l’ausilio di una presentazione multimediale, delle premesse concettuali e sperimentali e dei risultati ottenuti nell’ambito del progetto di tesi. E’ ammessa la presentazione di risultati ottenuti dal gruppo di ricerca nel suo insieme, purchè emerga in modo chiaro ed esplicito l’attività svolta dal candidato nell’ambito del progetto di tesi.

 

·      La presentazione del candidato deve durare 15 minuti al massimo (meglio prepararsi per 12-13 minuti) in modo da lasciare il tempo per domande e commenti da parte della commissione: si raccomanda pertanto di limitare opportunamente il numero di slides. La presentazione deve essere organizzata in tre parti: 1) una chiara introduzione al problema scientifico ed allo stato delle conoscenze nel campo, seguite dallo scopo del lavoro; 2) l'esposizione ed il commento dei singoli risultati 3) la discussione complessiva dei risultati, l'indicazione delle conclusioni ricavabili e delle prospettive future per il prosieguo del lavoro. 

 

·      I relatori di laureandi che sono docenti del Corso di laurea o membri del Dipartimento di Medicina Molecolare e Biotecnologie Mediche sono convocati ufficialmente come membri della Commissione di Laurea; i relatori di laureandi che sono docenti di altri Dipartimenti dell’Ateneo o membri di strutture di ricerca pubblica sono invitati a partecipare alla seduta di Laurea, ma potranno far parte della Commissione solo se docenti o ricercatori confermati dell’Ateneo Federico II. Fanno invece parte della Commissione, di diritto e d’obbligo, i rispettivi relatori interni.

 

 

Determinazione del  voto di Laurea (in vigore dal 2016-2017 in poi)

Il voto di laurea viene assegnato dalla Commissione giudicatrice per la Prova Finale di Laurea; esso è determinato dall'analisi del curriculum dello studente e dalle votazioni riportate negli esami sostenuti durante il corso di Laurea. In particolare, il voto, espresso in centodecimi, è determinato dalla Commissione giudicatrice per la Prova Finale con le modalità successivamente descritte.

Determinazione del voto di base:

 Si individua il voto di base, espresso in centodecimi e definito come la media pesata per i CFU della totalità dei voti riportati dallo studente nei singoli esami di profitto moltiplicata per 11 e divisa per 3. Al calcolo della media pesata per i CFU non concorrono le attività formative per le quali l'attribuzione dei relativi CFU abbia luogo senza assegnazione di voto di profitto.

Nel caso di studenti già in possesso di altra laurea magistrale o specialistica, o che in ogni caso abbiano ottenuto l’iscrizione al corso di laurea magistrale con convalida di esami sostenuti presso altri corsi di laurea, alla determinazione del voto di base concorreranno le votazioni riportate in tutti gli esami convalidati.

Il voto di base è espresso con tre cifre decimali e non è soggetto, in questa fase, ad arrotondamenti al numero intero prossimo.

Al laureando in corso (cioè che consegue la Laurea Magistrale entro la sessione straordinaria del II anno) sono assegnati i seguenti punti addizionali che andranno ad incrementare il voto di base espresso in centodecimi (prima di essere arrotondato):

a)     1 punto se la media pesata in CFU, espressa in trentesimi, è maggiore od uguale a 27,000 (senza arrotondamenti);

b)    1 punto se gli esami del I semestre del I anno sono stati tutti superati entro il I semestre (cioè entro l’appello di Febbraio del I semestre del I anno);

c)     1 punto se gli esami del II semestre del I anno sono stati tutti superati entro il II semestre (cioè entro l’appello di Luglio del II semestre del I anno);

d)    2 punti se tutti gli esami del I anno sono stati superati entro l’appello di Settembre del I anno.

(nota bene che i punti ricavati da b) e c) non si sommano con i punti d): in pratica, lo studente in corso non potrà avere più di 2 punti addizionali per quanto concerne gli esami del I anno.

A tutti i laureandi, sono assegnati i seguenti punti addizionali che andranno ad incrementare il voto di base espresso in centodecimi (prima di essere arrotondato):

e)     1 punto per la carriera pregressa, se la laurea triennale è stata conseguita con una votazione uguale o superiore a 106/110.

f)     1 punto se lo studente ha partecipato a programmi di scambi internazionali durante il Corso di Laurea Magistrale, superando almeno un esame di profitto, oppure è stato selezionato per un programma Erasmus post-laurea

I laureandi possono fare richiesta di un controrelatore al fine dell’assegnazione dell’eventuale lode (vedi sotto) solo se in possesso di un voto di base, anche incrementato con i punti addizionali, maggiore o uguale a 104.

 

Determinazione del voto della Prova Finale di Laurea:

La Commissione della Prova Finale di Laurea, valutando la Prova Finale dello studente, esprime un punteggio, compreso nell'intervallo 0-7 punti.

I 7 punti assegnati dalla commissione di laurea sono così ripartiti:

a)     valutazione del relatore sul lavoro di tesi:                                     3 punti

(impegno, rendimento, capacità critica, autonomia di lavoro, partecipazione a stage, co-autorship  di comunicazioni a congresso e/o lavori etc.)

b)    valutazione della Commissione:                                                 4 punti

(qualità della presentazione, padronanza dell’argomento, abilità nell’esposizione, capacità  di rispondere alle domande della commissione e di discutere le problematiche tecniche e scientifiche connesse al progetto)

 

Determinazione del Voto Finale di Laurea:

 Il voto di Laurea, in centodecimi, si ricava addizionando il voto di base con il voto della Prova finale di Laurea ed arrotondando, per difetto o per eccesso, al numero intero più vicino (per esempio, 88.500 viene arrotondato a 89 mentre 88.499 viene arrotondato a 88).

Per l’assegnazione della lode è necessario il parere favorevole del Relatore e del Controrelatore ed il voto unanime della Commissione.

In occasione della proclamazione, con voto unanime della Commissione, il Presidente può fare una menzione per la carriera ai laureandi che abbiano conseguito la lode e siano in possesso di una media pesata per i CFU maggiore o uguale a 29,000 (senza arrotondamenti e senza alcun contributo di punti addizionali).

Questo Regolamento entra in vigore, in via sperimentale, con la coorte 2016-2017 a partire dal II semestre dell’anno accademico 2017-2018.

 

Commissione per le Attività di Tesi e Tirocinio del Corso di Laurea Magistrale in  Biotecnologie Mediche:

 ·      prof.ssa Rosa Marina Melillo (Presidente)

 ·      prof.ssa Silvia Parisi

 ·      prof.ssa Paola Costanzo

 ·      dott.ssa Gabriella Caporaso